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Cremona in festa per il suo Torrone!


Cremona è ormai considerata la capitale del Torrone. La leggenda vuole che il dolce fosse ufficialmente presentato in occasione delle nozze di Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza, il 25 ottobre 1441. Sembra però che non si tratti di verità storica, quanto una geniale operazione di marketing dell'industria dolciaria cremonese del primo Novecento. Il Torrone di Cremona comunque è un dolce antico...e rappresenta, per la qualità dei suoi ingredienti e per la sapienza artigiana, uno dei tesori gastronomici italiani più ambiti, soprattutto a Natale.

Così, da sabato 19 a domenica 27 novembre, ben 9 giorni di Festa del Torrone trasformeranno Cremona nella capitale europea della gola e del divertimento.

Il torrone, come è noto, è composto da albume d'uovo, miele e zucchero, farcito con mandorle, noci o nocciole tostate; spesso ricoperto da due strati d'ostia. ma forse non molti sanno che il suo nome deriva dal verbo latino "torreo" che significa abbrustolire con riferimento alla tostatura delle nocciole che lo compongono. Per quanto la leggenda leghi il torrone alla cucina di corte sforzesca, una cucina ricca per definizione, il modus di produzione, il tipo di ingredienti rimandano a prodotti antichi, facilmente reperibili nei boschi. Sono ingredienti purissimi, altamente nutrienti, presenti in natura e utilizzabili con relativa lavorazione. Inoltre si conservano a lungo naturalmente, aspetto essenziale per una civiltà che doveva superare l'avvicendamento delle stagioni. Il torrone in realtà è uno dei dolci più antichi che si conoscano.

Il suo aspetto è sontuoso, simbolo di abbondanza e invoglia al peccato di gola....una delizia che celebra degnamente le festività natalizie e che lega, come tutte le cose buone da mangiare, il ricordo delle feste ad un sapore inimitabile.

La Festa del Torrone di Cremona attira un folto pubblico di tutte le età: nel 2015 sono state 300mila le presenze in nove giorni, oltre 300 pullman arrivati in città, 500 camper da tutta Italia, ristoranti e locali della città assediati dai visitatori.

Il programma, molto fitto, punta alla degustazione di questo prodotto di eccellenza ma anche alla spettacolarità: costruzioni giganti di torrone, la rievocazione del matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti e il Torrone d'oro, ad esempio, ma entreranno anche iniziative di carattere storico, di animazione e intrattenimento. Il punto di partenza sarà il tema scelto per il 2016, e cioè Il Tempo. Un connubio apparentemente insolito ma in realtà forte ed azzeccato perché il tempo, come il torrone, è passato e presente, è tradizione, è storia, è un sapere che vive e cresce attraverso il passare degli anni. Ma il tempo è anche futuro, sorpresa, sogno e innovazione, tutte le peculiarità di cui Cremona è ricca grazie proprio al suo prodotto tipico e al mondo produttivo ad esso legato. Gli eventi, gli incontri e le esperienze che si svilupperanno nella festa di quest’anno saranno quindi all’insegna del tempo, di cui Cremona è in qualche modo simbolo in quanto patria di Jannello Torriani, maestro orologiaio, inventore e genio del ‘500, cui la città dedicherà una grande mostra nel corso dell’autunno e la Festa del Torrone molteplici iniziative. Le sorprese saranno molte, per scoprirle in anteprima basterà seguire La Festa del Torrone su tutti i suoi canali social, in continuo aggiornamento.

Il centro storico si trasformerà in un grande salone del gusto, in cui le migliori gourmandises verranno proposte gratuitamente in percorsi di degustazione delle prelibatezze del territorio. Dal 21 al 25 novembre tutti i visitatori della Festa del Torrone potranno tuffarsi in un vero e proprio viaggio gastronomico-culturale, il Degustatour, per andare alla scoperta delle filiere delle eccellenze cremonesi nei negozi storici della città!

Il 20 novembre si potrà assistere alla rievocazione storica del matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti inizia con un fastoso corteo di oltre 150 personaggi storici rigorosamente vestiti con preziosi abiti ispirati all’epoca rinascimentale percorrerà, a partire dalle ore 16, le vie del centro. Sbandieratori, tamburi, dame e cavalieri, arcieri e giullari sfileranno da Largo Boccaccino fino a raggiungere Piazza del Comune dove avverrà il matrimonio più famoso della storia di Cremona che definì la nascita del dolce simbolo della città di Cremona: il torrone.

Ma non basta: sarà possibile acquistare il biglietto speciale, pensato per chi desidera visitare la rinomata manifestazione nelle giornate dei weekend del 19-20 e del 26-27 novembre, ha validità giornaliera e comprende il viaggio di andata e ritorno da tutte le stazioni della Lombardia a Cremona, visita guidata della città e pranzo con menù tipico cremonese al RistoTorrone, al costo di 34 euro. Il biglietto speciale è valido per un adulto e, per il viaggio a/r e la visita guidata, per un ragazzo (fino a 13 anni) legati da un rapporto di parentela. La visita guidata e il pranzo devono essere prenotate almeno il giorno prima del viaggio.Coloro che raggiungeranno la “Festa del Torrone” con questo biglietto speciale avranno diritto, inoltre, a sconti sull’ingresso alla mostra “Janello Torriani” al Museo del Violino e sull’acquisto dell’impareggiabile torrone cremonese presso lo stand ufficiale della manifestazione.

Il programma della manifestazione è a dir poco sontuoso e comprende eventi permanenti che animeranno ogni giorno il centro storico della città ed eventi speciali:

EVENTI PERMANENTI

JANELLO TORRIANI – Genio del Rinascimento

Ore 10.00 – 18.00 Museo del Violino, Piazza Marconi 5

Abile fabbro ferraio, orologiaio di nomea universale, ingegnere idraulico geniale, matematico di corte e inventore acclamato, conobbe già in vita una fama che andava ben oltre le mura della propria città. Costruì le macchine più complesse del Cinquecento che dimenticate da secoli saranno svelate con una mostra presso le sale espositive del Museo del Violino. Ingresso a pagamento, Ullteriori informazioni: www. mostratorriani.it

“A CENA CON UGO”

dal 15 ottobre al 27 novembre, nei ristoranti cremonesi

Cremona, città di Ugo Tognazzi, rende omaggio al suo concittadino attraverso percorsi gastronomici studiati per proporre piatti ispirati alla figura del grande Tognazzi e realizzati da dieci ristoranti di tutta la provincia di Cremona. Dalle più classiche proposte de “Il Rigettario”, con cotechino e lenticchie, bollito misto e marubini alle ricette illustrate di Tognazzi, con faraona alla melagrana, le rivisitazioni proposte dai nostri chef daranno piena soddisfazione ad ogni palato, nel rispetto della tradizione! Un concorso indetto dalla Strada del Gusto che premierà il piatto più buono domenica 27 novembre sul palco di Piazza del Comune.

Mostra “Letizia Fornasieri – Opere scelte”

dal 18 novembre al 1 dicembre 2016, dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 18.00, la domenica dalle 10.00 alle 17.00 , presso Palazzo del Comune – Sale espositive, Piazza del Comune.

In mostra una selezione di opere su carte e tavole di medio e piccolo formato di recente produzione. Accomunate da una grande sensibilità nell’uso del colore e un forte interesse per la natura e l’ambiente.

L’artista Letizia Fornasieri espone lavori realizzati a olio su tavola e interventi su carta fotografica che ritraggono vigne a cui si aggiungono soggetti floreali, ginestre, papaveri, girasoli, ninfee, angoli di giardini privati, orti botanici e paesaggi toscani del Senese.

Opere che regalano uno sguardo nuovo sulla produzione dell’ artista. Lavori che fanno parte di una ricerca creativa più sperimentale, intima e libera. Così lei dice: “…il lavoro su carta pone altri problemi, la tela e la carta sono per me due mondi separati e paralleli ma ugualmente necessari”.

Il Torrazzo

Sabato 19 novembre e da lunedi 21 a sabato 26 novembre Ore 10.00 – 13.00 e Ore 14.30 – 18.00


Domenica 20 e domenica 27 novembre Ore 10.00 – 18.00, Piazza del Comune

Affianca il duomo la torre campanaria comunemente chiamata Torrazzo. Alta oltre 112 metri è frutto della sovrapposizione di due strutture diverse. La prima, edificata probabilmente nel 1267, è una torre romanica con merlatura guelfa. La seconda è costituita da due tamburi ottagonali (ghirlanda) collocati alla sommità della torre. Si ipotizza che la costruzione sia stata terminata nel 1305. La palla e la croce poste alla sommità della cupola risalgono al XVII secolo.
Suggestiva è la salita del Torrazzo dalla cui sommità si gode uno stupendo panorama della città e del fiume Po.

L’orologio astronomico del campanile viene installato nel 1583 da Francesco Divizioli in sostituzione di uno più antico e a seguito della Riforma Gregoriana del calendario. Il meccanismo perfettamente funzionante è quello originale, mentre il quadrante è stato più volte ridipinto. La versione attuale risale al 1970. L’orologio è in grado di indicare il moto degli astri, le fasi lunari e il moto del sole.

La sala multimediale è allestita in una stanza all’interno del Torrazzo e attraverso un filmato, di 15 in italiano con sottotitoli in inglese, e, dei pannelli espositivi, descrive il meccanismo dell’orologio astronomico.

La sala è sempre fruibile basta acquistare il biglietto di salita al Torrazzo.

Biglietto intero: 5 euro
Biglietto ridotto (studenti e over 65): 4 euro

Giochi e sorrisi per tutti i bimbi di Cremona

Sabato 19 novembre e da lunedì 21 a sabato 26 novembre, dalle ore 15.30 alle 18.30, presso Ospedale Maggiore di Cremona

Quest’anno i bambini in ospedale saranno virtualmente portati alla festa del torrone attraverso l’impegno dei volontari di Abio Cremona che realizzeranno dei piccoli laboratori di manualità dedicati alla festa più dolce dell’anno e alla sua storia.

CIAO UGO!

Dal 19 al 27 novembre, vetrina dello IAT (ufficio sviluppo e promozione turistica), via Baldesio

Una proiezione esclusiva interamente dedicata a Ugo Tognazzi, cremonese doc, che racchiude stralci dei film di Tognazzi, video e interviste ai suoi figli.

Mostra “180 anni Sperlari”

Loggia dei Militi, Piazza del Comune

La Loggia si trasformerà in un museo a cielo aperto per celebrare e festeggiare i 180 anni di vita dell’Azienda.

Il visitatore potrà ripercorrere le tappe fondamentali della storica azienda Sperlari e del suo prodotto principe, il torrone, inserite nella storia italiana. Filmati, fotografie, documentari, spot televisivi, memorabilia, prodotti, packaging di una volta…una vera e propria gioia per gli occhi e per l’orgoglio cremonese.

La cucina ufficiale della Festa del Torrone

Sala Ex Borsino, via Solferino 29

La sala Ex Borsino diventerà uno spazio in cui design, tecnologia ed alta cucina si incontreranno. Grazie ad Arredamenti Maestrelli, che diventerà la cucina ufficiale della Festa, si alterneranno varie iniziative enogastronomiche che spazieranno dalle degustazioni a curiose invenzioni!

ll salotto della Festa del Torrone

Spazio Comune, Piazza Stradivari

“I redattori social” della Festa opereranno tenendo aggiornati tutti i canali di comunicazione e i megaschermi montati nel centro storico, accanto allo studio televisivo e all’ufficio stampa della Festa.

Per tutte le altre info: http://www.festadeltorrone.com/2016/

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