Sarde con pomodorini

Le sarde appartengono a quella famiglia di pesci che oggi denominiamo pesce azzurro, cioè quei pesci generalmente di piccola pezzatura, di varia forma e sfumature di colorazione argenteo tendente all'azzurro, il cui costo è generalmente ridotto per la grande quantità di pescato. Molto presente nel Mediterraneo, tanto da far parte in molte ricette di ogni paese che si affacci sul Mare Nostrum. Si presta a moltissime preparazioni, un pesce ottimo sia come condimento di primi piatti sia come protagonista assoluto nelle preparazioni di secondi. L'uso delle sarde in cucina si perde nella notte dei tempi, qui mi piace ricordare che i marina di diverse regioni italiane spesso consumavano la prima colazione con una sardina appena pescata, deliscata e mangiata cruda, accompagnata da un pezzo di pane e mezzo bicchiere di vino. Il suo sapore è più deciso di quello delle alici, quindi sono preferite dai veri amanti dei sapori marinari.

Ingredienti per quattro

40 sarde

300 gr. di pomodori datterino

origano secco

prezzemolo

6 cucchiai di olio evo

2 spicchi di aglio mezzo peperoncino

1/3 di bicchiere di vino

Preparazione

Lavare le sarde in acqua dolce, raschiarle delicatamente per liberare il pesce dalle impurità della pelle. Liberare le sarde dalle interiora, aprendo con il pollice l'addome del pesce, e salendo verso la testa, estrarre le viscere e lavarle ancora ancora una volta. Tagliare i pomodorini a metà, far soffriggere aglio e peperoncino nell'olio, quando questo sarà molto caldo versare nel tegame i pomodori, far cuocere per dieci minuti a tegame coperto e a fuoco medio. Versare nel tegame i pesci e ricoprire, far insaporire le sarde e irrorare con il vino, quando l'alcol sarà evaporato aggiungere l'origano e terminare la cottura. Al momento di servire guarnire il piatto con altro origano e prezzemolo.