di Marco Rossetti

Seppie con piselli

di Marco Rossetti

C'era una volta un'Italia diversa, quella che voleva crescere e migliorare, quella in cui si rispettava il prossimo, quella in cui si scimmiottavano i divi del momento. Insomma un'Italia più umana, quando non si voleva imporre la propria personalità, non si voleva essere qualcosa di diverso dalla realtà. Si viveva in una dimensione più umana. Allora ancora non esisteva una cucina gourmet, i ristoranti erano rari, molto più alla portata di tute le trasce le trattorie dove si gustavano piatti basilari, si mangiava in trattoria come in casa, era la cucina di tutti i giorni. Il nostro era un paese ancora fermo sulle sue radici contadine, il pesce era una rarità, se non nelle località marinare. I piattti più frequenti erano la frittura, mista o calamari e gamberi, o le seppie con i piselli. Ecco la ricetta di oggi. Ho voluto fare un salto in dietro, non solo nella memoria maaa nel gusto. Al mercato ho trovato delle seppioline che mi sono sembrate ottime per la ricetta.

Ingredienti per quattro delle seppi con piselli

1 kg. di seppie o seppioline (peso al netto già pulite)

350 gr di piselli (io pisellini primavera)

250 gr di pelati

1/2 cipolla bianca

4 cucchiai di olio extravergine

1/2 bicchiere di vino bianco secco

erba cipollina

sale

Esecuzione delle seppi con piselli

Pulire accuratamente le seppie e sciacquarle in acqua fredda. Sbucciare i piselli e sbollentarli. Tagliare la cipolla sottilmente, farla appassire nell'olio all'interno di un tegame capiente. Versare nel tegame le seppie e lasciarle rosolare per 4 minuti, versare il vino nel tegame e far sfumare. Aggiungere i piselli e un paio di cucchiai della loro acqua di cottura, coprire il tegame e lasciar cuocere per dieci minuti. Trascorso questo tempo aggiungere i pomodori, continuare la cottura per altri cinque minuti, aggiustare di sale. Versare nei piatti di portata e guarnire con dell'erba cipollina.