- di Marco Rossetti
Spaghetti agli asparagi

L'asparago è una pianta perenne, le sue origini probabilmente devono farsi risalire alla Mesopotamia; la coltivazione di questa pianta era praticata già in epoca romana, ma solo nel Medio Evo si è cominciato a coltivarlo su larga scala. Dopo la scoperta dell'America il consumo dell'asparago si è diffuso anche nel sud del continente americano.
Per dovere di concisione diciamo che le principali varietà preferite dal consumo alimentare sono tre: il verde, preferito nei paesi mediterranei e del sud America; il bianco particolarmente apprezzato nel nord Europa e nel nostro Veneto; infine il selvatico, il più prelibato e citato da queste pagine nella ricetta del risotto.E' pianta ricca di proprietà benefiche per l'organismo umano. La stagione migliore per apprezzare il gusto dell'asparago va da febbraio a giugno, più corta è la stagione dei selvatici. Quello che noi consumiamo è il turione, cioè il germoglio giovane della pianta. Per la ricetta oggi proposta utilizziamo gli asparagi verdi, gli ultimi che troviamo sui banchi del mercato di provenienza italiana.
INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE
600 gr. di asparagi
360 gr. di spaghetti
2 spicchi di aglio
10 cucchiai di olio extra verginea di oliva
70 gr. di Parmigiano
PREPARAZIONE
Tagliate gli asparagi in piccoli tronchetti di tre centimetri, praticando tagli obliqui al turione, lasciando da parte le punte. Fate scaldare l'olio in una padella insieme all'aglio, appena scaldato togliete l'aglio e gettate i tronchetti di asparagi, fate cuocere per tre o quattro minuti e aggiungete le punte del turione. Dopo due minuti fermate la cottura.
Fate cuocere gli spaghetti e scolateli al dente, saltateli per un minuto nella padella assieme agli asparagi, versate il tutto nel piatto di portata e aggiungete il parmigiano a scaglie, servite il piatto caldo.
Buon appetito