top of page

Merluzzo gratinato

di Marco Rossetti


Il merluzzo per molte popolazioni ha rappresentato l’unico pesce presente nell’alimentazione, per tanti popoli, che occupavano territori lontani dal mare, il merluzzo veniva consumato conservato, le due forme più comuni di conservazione di questo pesce erano, e sono, affumicarlo o metterlo sotto sale. La produzione del prodotto è tipica dei paesi del Nord Europa, vengono utilizzati i grandi merluzzi oceanici, mentre nel mediterraneo si trova una specie più piccola e non adatta alla conservazione. In Italia il pesce trattato con il sistema dell’affumicatura assume il nome di Stoccafisso, mentre quando viene conservato sotto sale viene chiamato Baccalà. Questi metodi conservativi hanno permesso di diffondere il consumo di pesce, appunto anche alle popolazioni dell’entroterra. Lo stoccafisso fu, probabilmente introdotto nella dieta locale nel sud, importato dai Normanni durante la loro occupazione di quei territori. Tanto lo Stoccafisso quanto il Baccalà sono la base di molte ricette popolari di varie regioni italiane, ma poi nel tempo, di è diffuso l’utilizzo anche dei pesci di origine mediterranea, ma utilizzati freschi, specie nelle diete leggere particolarmente apprezzato per le sue carni bianche e delicate. La ricetta che vi propongo qui è particolarmente gradevole, dona alla delicatezza delle carni del merluzzo un quid di armonica sapidità, offrendo al palato una un gusto unico di pregevole struttura.


Ingredienti

Per ogni commensale utilizzare un merluzzo di circa trecento grammi. Per ogni merluzzo: 2 cucchiai di prezzemolo tritato 1/2 spicchio di aglio piccolo 2 cucchiai di pangrattato 3 cucchiai di olio extravergine di oliva sale e pepe

Esecuzione Aprite il merluzzo a libretto,cioè aperto dalla parte della pancia e deliscato completamente senza togliere la pelle, adagiatelo su una teglia da forno dalla parte del dorso. Salate le carni con un pizzico di sale. In una terrina mescolate il prezzemolo tritato assieme all’aglio con il pangrattato, aggiungete due cucchiai di olio e una macinata di pepe, fino sd ottenere un composto fluido e non troppo liquido. Spalmate con il composto ottenuto il merluzzo, versate l’olio rimasto e infornate a forno caldo a 220°, lasciate cuocere per circa otto minuti, poi passate il pesce sotto la griglia, fino a che la panatura assuma una bella doratura. estraete il pesce e servirlo ancora caldo Ottimo abbinamento con un buon sauvignon

Post in evidenza
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square
bottom of page