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Roma: nasce Les Marionnettes, bio, bello buono, colorato

Dentro il Guido Reni District, nasce un luogo ove il relax, la bellezza e la bontà sono al centro della scena. L’obiettivo è quello di avvicinare tutti, ma i più giovani in particolare, a un cibo sano e innovativo, attraverso la ricerca e la scoperta di prodotti naturali e sostenibili di altissima qualità accostandosi, allo stesso tempo, ad espressioni artistiche come il teatro e la musica.

Partendo dal gusto per il buono e sano, che si concretizza in una ricerca del prodotto migliore, si potranno trascorrere intere giornate sul palcoscenico de LES MARIONNETTES – BIO ART, che viene diviso in quattro aree distinte tra cui ognuno potrà scegliere la propria a seconda dell’umore o dei desideri: Il " Dehors " per chi vuole rimanere a contatto con la natura esterna, gli alberi da frutta e ammirare il piccolo orto visitabile o le aiuole di erbe aromatiche; “ Le Theatre”, un piccolo, intimo spazio ove poter festeggiare anche piccoli eventi privati, accogliente come un salotto di casa; "La Serre des fleurs”, una grande serra di vetro e ferro battuto, colma di fiori e alberi da frutto come limoni centenari, mandarini, aranci, ove poter pranzare e cenare in tranquillità con un servizio attento e confortevole; e, infine, ” La Grande Salle” un grande salotto ispirato ai ristoranti del nord Europa, ove si potrà decidere in piena libertà cosa fare (mangiare, bere, leggere davanti a una pizza, studiare davanti a un the caldo, chiacchierare davanti a un caffè), senza alcuna formalità.

Il design, di cui si sono occupati Giancarlino, ideatore del locale, e, per la parte floro-vivaistica, La Floreale, è curato e fresco, con legni naturali lavorati con procedimenti non inquinanti, colori che arrivano dagli anni 50 italiani e francesi, con librerie, salotti, tavoli sociali, piccoli angoli dedicati al gioco, con, ovunque, marionette con i loro teatrini che arrivano da molte epoche e da molte nazioni e che, in alcuni giorni prestabiliti, prenderanno vita con spettacoli a loro dedicati per divertire grandi e piccini.

Inoltre, nelle aree esterne, sono stati realizzati un orto biologico e aiuole dedicate alle erbe aromatiche come la lavanda, il timo, la verbena, con l’obiettivo di mostrare a ragazzi di città la realtà delle coltivazioni, così lontana dalle metropoli.

COSA ACCADE OGNI GIORNO presso LES MARIONNETTES

Aperto dal martedì alla domenica dalle 09.30 alle 24.00, si potrà letteralmente soggiornare qui dalla colazione al pranzo, dal the delle cinque alla merenda, dall’aperitivo alla cena, con una ristorazione ispirata a un connubio di tradizioni tra Francia e Italia, fino a un pigro dopocena.

Arte, informalità e relax sono tre parole che si imprimono anche nel mood dell’accoglienza: ogni giorno, dalle 17.00 a mezzanotte, una musica morbida e d’atmosfera sarà nell’aria con selezioni musicali a cura di YaYa, Taxxi, Pierandrea The Professor, Marco Moreggia e Angelica che daranno vita a serate dedicate al jazz e al funky. Inoltre, LA COMPAGNIA DELLA FARFALLA, una filodrammatica di attori professionisti si esibirà in alcune performance periodiche con piccoli spettacoli, pièce e improvvisazioni. Quali saranno i personaggi che ci porteranno a conoscere? Tutti da scoprire! Infine, ci sarà un calendario per gli spettacoli delle marionette che animeranno le ore invernali.

LA RICERCA DEL PRODOTTO SOSTENIBILE: IL CUORE DI LES MARIONNETTES

La proposta gastronomica de Les Marionettes è una cucina semplice, dinamica e di facile approccio, che si basa sulla ricerca attenta degli ingredienti di provenienza biologica e/o sostenibile. Con questo termine, spesso usato ambiguamente, si vuole indicare l’utilizzo di prodotti di nicchia, non provenienti da allevamenti intensivi né che utilizzano alimentazioni forzate. Si è infatti posta grande attenzione al lavoro svolto dai piccoli produttori che realizzano alimenti genuini, le cui coltivazioni o allevamenti sono possono fornire solo limitate quantità ogni anno. Così è stato, per esempio, per la famiglia Bonelli dell’Alto Adige da cui viene acquistata la Carne Salada oppure per l’allevamento “etico” Pulicaro sito nell’Alta Tuscia da cui proviene il pollo.

La cucina è aperta dalle 11.00 del mattino alle 23.30 e si può mangiare a qualsiasi ora lo si desideri. Si parte con le colazioni con cappuccini, estratti, caffè e croissant durante la mattina, si arriva al pranzo, si prosegue con la sala da the con Selezione di the francesi Theodore, fino all’aperitivo con i cocktail di suggestione francese, la cena e il dopocena.

Lo stile di cucina avvicina la tradizione francese a quella italiana, dando spazio anche a qualche piatto ormai noto a ogni latitudine, come il ramen. Ecco dunque che si parte con selezioni di formaggi francesi come la Mimolette, il Blue D’Auvergne, la Tête de Moine e il Camembert (cioè formaggi a pasta molle, erborinati, stagionati e di pecora), selezioni di salumi come Salsiccia di Nero Casertano, Lardo di Colonnata, Salamella di fegato, Speck del Sud Tirol. Essendo la stagione invernale quella in cui si svilupperà la vita de Les Marionnettes, largo spazio hanno le zuppe come il già citato Ramen (con manzo, uova, soia e noodles di frumento), la Vellutata di patate BIO di Avezzano, asparagi e stracciatella pugliese (piatto senza glutine e vegetariano), Zuppetta di pesce e crostacei e una zuppa di verdure fresche. Nelle portate principali si dà importanza alla territorialità, preferendo sapori netti e riconoscibili: ecco quindi i Polipetti nazionali alla Luciana, Costolette di agnello della Tuscia a scottadito con crema di zucca, Suprema di pollo BIO con primo sale, panatura di polenta e Rostì di patate, Polpettine di Vitello Fassone e contorni semplici e che sanno di casa come il Purè di patate di Avezzano.

Il pane viene prodotto in casa con farine biologiche italiane, macinate a pietra e lievito madre, come pure l’impasto delle pizze, per il quale è prevista una lievitazione di almeno 48 ore e vengono farciti con pomodori, mozzarella, ‘nduja, guanciale, salsiccia e friarelli e altri prodotti di grande lignaggio, tutti italiani.

Dai bistrot tradizionali francesi si propongono piatti veloci come il Croque Monsieur, toast gratinato con prosciutto cotto, besciamella e fontina o un Croque Madame, toast gratinato con prosciutto cotto, besciamella e uovo BIO. Completa l’offerta una carta dei vini attenta, una selezione di birre artigianali e una carta cocktail tutta ispirata alla Francia e curata dalla Bar manager Dafne Kesmiris che propone sapori piacevoli e divertenti come quelli de La pupèe (Vodka Ketel one, sciroppo pesca bianca, albume, lime, creole bitter), La Mustache cafè (Whiskey Bulleit Bourbon, caffè, sciroppo al pop corn, panna) o il Réfe Mule (sakè, the verde con agrumi, ginger beer).

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