Gennaro Buono candidato miglior Sommelier del Mondo
Gennaro Buono, il restaurant manager del ristorante 2 stelle Michelin Il Pagliaccio, è il candidato per l’Italia al concorso Miglior Sommelier del Mondo ASI, che si svolgerà dal 15 al 20 aprile 2016 a Mendoza, Argentina. Tre gli ostacoli da superare: quarti di finale il 16 aprile,semifinale domenica 17 aprile ed eventuale finale il 19 aprile.Durante la sua lunga carriera Gennaro Buono non ha mai smesso di apprendere e studiare:“dedico moltissimo tempo a studio e formazione, non è mai abbastanza il sapere”.Le confermano le tante qualifiche ottenute negli anni: sommelier professionista, maitre sommelier, assaggiatore di salumi, assaggiatore nazionale di caffè, master trainer per l’INEI (ovvero l’istituto Nazionale Espresso Italiano).
Non contento si è dedicato a diversi master professionali dedicati all’ analisi sensoriale. Ha inoltre conseguito il Diploma Internazionale di Sommelier ASI, la qualifica di sakè sommelier ed il titolo di Certified Sommelier presso il Court of Masters Sommelier. Tra i diversi riconoscimenti si è qualificato terzo al concorso come Miglior Sommelier d’Italia nel 2010 per poi diventare Campione Italiano nel 2012. Prima di essere tra i principali attori in sala de Il Pagliaccio**, Gennaro Buono ha lavorato a L’Olivo** del Capri Palace Hotel come sommelier, al ristorante Oud Sluis*** in Olanda, comefood&beverage manager per i resort del gruppo Hapimag.
Specchio dello chef Anthony Genovese, sia nella controversa figura circense che nei raffinati e mai scontati spazi, il ristorante Il Pagliaccio apre le porte al pubblico nel 2003, nel cuore di Roma. Dodici anni di crescita, evoluzione, hanno portato Il Pagliaccio ad avere oggi 2 stelle Michelin e ad entrare a far parte della prestigiosa Relais & Chateaux. Una cucina raffinata, unica e inequivocabile. I menu esprimono la creatività e l’esperienza di una vita. Una cucina che abbraccia il mondo intero in una fusione di sapori e aromi. In ognuna delle sue creazioni lo Chef Anthony Genovese è supportato in cucina dal suo sous-chef Francesco Di Lorenzo, e in sala dall’organizzazione e dalla professionalità del restaurant manager Gennaro Buono e del suo staff, tra i quali lo chef sommelier Matteo Zappile.
Non possiamo che sperare che l’Italia per il prossimo anno sia la patria del Miglior Sommelier del Mondo ASI (www.sommellerie-internationale.com).