I 'Capolavori' di Confagricoltura presenti a Cibus 2018.
Confagricoltura sarà presente a Cibus 2018, la grande manifestazione dedicata all’agroalimentare che si svolge a Parma, dal 7 al 10 maggio. Di fronte all'ingresso Est della Fiera, l’ Organizzazione degli imprenditori agricoli avrà a disposizione un proprio spazio interno (stand AE11), corredato da un’area esterna appositamente attrezzata per l’accoglienza degli ospiti e dei visitatori. L’addobbo sarà curato dalle aziende florovivaistiche di Confagricoltura.
Il format è quello utilizzato con successo a Vinitaly, che prevede il coinvolgimento di tutte le regioni italiane per l’esposizione di prodotti, l’organizzazione di eventi e le degustazioni.
Quattro gli appuntamenti di Confagricoltura che, per la maggior parte si svolgeranno nel “Cibus Innovation Corner”, nuova area di esposizione e talk che ospita i cento prodotti più innovativi.
Si inizia martedì 8 maggio. Dalle 10.30-12.30, nella Sala Mezzanino (pad. 2 – 1° piano), OP Confoliva, la cooperativa agricola costituita da Confagricoltura come Organizzazione di produttori che ha come obiettivo il rilancio dell’olio extravergine d’oliva italiano, organizzerà il seminario il "L’olivicoltura italiana tra presente e futuro – Presentazione del Programma di attività del settore olivicolo”. Il programma è finalizzato al miglioramento dell’impatto ambientale e della competitività dell’olivicoltura, attraverso la modernizzazione; all’aumento della qualità, alla tracciabilità e alla certificazione dell’olio d’oliva e delle olive da tavola. Particolare spazio verrà assegnato alle produzioni di alta qualità tipiche che stanno riscuotendo un’elevata attenzione da parte dei consumatori, non tralasciando il recupero del paesaggio rurale, le nuove tecniche di coltivazione e di difesa, i corsi di formazione, la diffusione delle informazioni. Ciò al fine di creare una strategia di breve periodo che possa assicurare sbocchi di mercato remunerativi ai soci di OP Confoliva.
Mercoledì 9 maggio (12.00 -13.00) presso Cibus Innovation Corner (Hall 4.1) il convegno “Prodotti innovativi in Confagricoltura: il dialogo con la Distribuzione Moderna. L’esperienza di AgroNetwork”. Parteciperanno Daniele Rossi, segretario generale di Agronetwork; Daniele Furlan per Conad; Rosario Rago, componente della giunta di Confagricoltura. Saranno inoltre presentate sei esperienze imprenditoriali innovative.
Mercoledì 9 maggio (16.30-18.00) presso Cibus Innovation Corner (Hall 4.1), il seminario “L’organizzazione interprofessionale – Agricoltori e industriali insieme a garanzia del consumatore. Due casi: i suini e il pomodoro”. Confagricoltura punta sull’interprofessione per promuovere le filiere. Per questo ha inteso realizzare nell’ambito di Cibus 2018 un incontro sui rapporti tra le figure che gravitano intorno alla produzione agricola “dalla terra alla tavola”. Questo è in particolare vero per i prodotti trasformati. In occasione del meeting si confronteranno esperti, accademici e rappresentanti delle varie componenti della filiera che dibatteranno su come migliorare i rapporti in maniera da pervenire a soluzioni di mutuo vantaggio per affrontare al meglio le sfide del mercato. In particolare è previsto un focus su due comparti di particolare rilievo per il complesso delle produzioni agricole ed agroalimentari nazionali: il pomodoro da industria e il comparto suinicolo. Sono attesi testimonial di questi comparti che illustreranno come i rapporti interprofessionali siano (o potranno essere) determinanti per il successo della rispettiva attività.
Giovedì 10 maggio (12-13.30) presso Cibus Innovation Corner (Hall 4.1) la tavola rotonda “Criticità, prospettive e opportunità di una filiera del grano duro Bio”. Parteciperanno Paolo Parisini, presidente della Federazione nazionale dell’agricoltura biologica di Confagricoltura, Silvio Grassi – Italmopa, Riccardo Felicetti – Aidepi, Fabio Brescacin - ECOR-Naturasì, Roberta Cafiero – Agricoltura biologica e sistemi di qualità alimentare nazionale e affari generali del Mipaaf, Simona Caselli – Assessore all'agricoltura, caccia e pesca della Regione Emilia Romagna. Concluderà il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti.
L’incontro, sulla scia del Protocollo d’intesa firmato da Agrinsieme, Confagricoltura, Italmopa e Aidepi lo scorso dicembre, si propone di affrontare con tutti gli attori del sistema i temi dell’incremento della disponibilità di cereali origine Italia; dello sviluppo di strutture di stoccaggio dedicate al bio; della formazione di agronomi dedicati; dello studio di disciplinari agrotecnici per migliorare produttività e qualità. Con l’obiettivo di raggiungere standard simili al convenzionale in particolare sui livelli proteici; di promuovere la ricerca e lo sviluppo su mezzi tecnici e varietà adatte al biologico, la produzione di seme biologico non in deroga e la valorizzazione dei grani antichi.