Passione Orata

Il consumo di pesce pregiato, nel nostro paese, si è quadruplicato negli ultimi trent'anni. Fino ad allora sulle nostre tavole approdavano fritti di calamari e gamberi, seppie, qualche sogliola per i neonati, raramente qualche altro pesce. Oggi sembra che non si possa fare a meno dei pesci di carne bianca, tanto che siamo obbligati a comprare il pescato dall'estero, le nostre quote annuali sarebbero già esaurite ad Aprile o Maggio di ogni anno. Dovremmo rieducare il nostro palato a pesci meno pregiati, come alici o sgombri, cioè quel pesce azzurro che oltretutto fa bene ed è sano. Alcuni imprenditori sono andati incontro alla richiesta illimitata di pesce pregiato, tanto da impiantare allevamenti di spigole e orate. Ora niente in contrario a questa attività, anzi; ma l'allevamento deve osservare regole ferree, prima fra tutte deve avvenire in acque aperte, poi i pesci devono essere nutriti con cibi naturali, cioè mangimi derivati da quelle materie di cui si alimenterebbero in libertà. Quindi strizzando l'occhio ad un buon allevamento o scegliendo un pesce pescato ecco una ricetta appetitosa per preparare un gustosa orata (o anche una spigola).

Ingredienti

800 g. di pesce

1 lime

1/3 di bicchiere di olio

1 rametto di timo al limone

2 zucchine

1 peperone

1 melanzana.

Preparazione

Sfilettare il pesce, far eseguire questa operazione dal pescivendolo. Lavarlo e posizionarlo in una padella dopo averci fatto scaldare la metà dell'olio. Il pesce va adagiato sul fondo dalla parte della pelle, va fatto cuocere per i primi due minuti a fuoco alto, poi più basso, va capovolto quando la pelle è bella croccante, continuare la cottura per soli altri tre minuti.

Nel frattempo avrete arrostito le verdure, melanzane e zucchine a rondelle e i peperoni a strisce. Avrete anche emulsionati l'olio rimasto assieme al lime, con il composto condire il pesce nel piatto di portata, dove verserete anche le verdure e guarnirete il pesce con il timo.