Le Start Up Romane.
Il cibo di strada, mi piace chiamarlo in italiano perché lo sento come una ricchezza della cultura gastronomica italiana, è una antica tradizione; che oggi sta tornando prepotentemente alla ribalta, conquistando giorno dopo giorno affezionati consumatori, che abbandonano il classico panino per qualcosa di più goloso, che riporta in auge tradizioni antiche. Non dimentichiamoci che nutrirsi nella storia dell’uomo era una necessità alla quale le classi meno abbienti da sempre hanno risposto consumando il cibo con le mani camminando o eseguendo qualsiasi altro esercizio come camminare o riposandosi, magari seduti su un gradino o una balla di fieno, le tavole imbandite erano un privilegio delle classi più ricche. L’immagine icona del cibo di strada è quella di Totò che ci cala una manciata di pasta asciutta in gola, immagine ripresa da quegli emigranti pronti a partire per le Americhe che consumavano il loro ultimo pasto italico sul porto di Napoli prima di imbarcarsi.
A Roma da qualche anno una manifestazione, This Is Food, vuole celebrare il cibo di strada, mettendo in mostra tutte le novità del settore che si stanno affermando nei vari quartieri, ma cosa ancor più interessante è il fatto che si presta ad essere trampolino di lancio per le nuove iniziative di questo settore. Le start Up che in questa edizione si confrontano per ottenere un piccolo finanziamento per avviare nuove attività sono due: Pane e Frittata e Il Maritozzo Rosso. Entrambe sono proposte di giovani imprenditori che vogliono intraprendere l’attività di ristorazione sotto la veste di cibo da asporto, da consumare in strada, in piedi o camminando.
Pane e frittata propone una antica tradizione italica, che a Roma era tra le più radicate sia nelle classi lavoratrici più umili, sia tra chi in gita o in occasioni da pranzo al sacco riempiva la classica cirioletta con il più semplice companatico: la frittata, fosse semplice o imbottita. Le tre offerte, che per ora mettono in campo pigliano il nome da coloro che una volta erano le addette alla preparazione delle frittate: Zia Anita, Zia Giannina e Nonna Pina. Le proposte variano sia per gli ingredienti, tutti di grande qualità sia per la variazione di pani, realizzati con farine antiche e di più tipologie.
L’idea di Il Maritozzo Rosso invece verte nel rimettere in gioco un antico dolce romano, una volta abbinato alla panna: il maritozzo. Qui viene abbandonato l’abbinamento dolce ed è proposto servito come contenitore di preparazioni salate, con felici accostamenti di sapore antico che si rifanno alla tradizione popolare di varie regioni. Dove i prodotti offerti sono il frutto di una elaborata ricerca e di una selezione attenta soprattutto alla alta qualità. Non sappiamo chi otterrà il premio in palio, entrambi i concorrenti meriterebbero di vincere, noi possiamo solamente augurargli di poter partire al più presto con le loro attività e di poterci recare nei loro locali a degustare queste piccole meraviglie gustative, che ci hanno soddisfatto, per quel che abbiamo assaggiato.