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Christmas pudding: l'agrifoglio della foto è artificiale... non va utilizzato quello vero perché tossico. Si possono usare al contrario, delle foglie di alloro e dei frutti di bosco...l'effetto sarà più o meno simile.

Quando si pensa al pudding, si pensa sempre agli oggettini, alle sorpresine nascoste dentro, un piccolo anellino, una monetina, qualcosa di divertente o beneaugurante...ma che può far male ai denti!

Questo magnifico, antico dolce di Natale inglese in realtà non è solo una preparazione ( lunga ed elaborata) culinaria, ma un vero e proprio rito che accende il Natale e i nostri cuori...

E' anche una preparazione lunga, che ha inizio dalla domenica precedente all'Avvento...L'amalgama del dolce deve rilasciare tutti i suoi profumi prima del giorno di Natale! Ogni famiglia inglese ha la sua ricetta, la sua tipologia di frutta candita ( si utilizzano a volte albicocche, o prugne, o ciliegie candite), la sua bevanda alcolica ( io non ho utilizzato la birra, che invece si usa spesso).

Ingredienti per un pudding di medie dimensioni:

450 grammi di frutta secca

25 grammi di scorza candita di cedro

25 grammi di arancia candita

1 piccola mela

1 cucchiaio di scorza di arancia

4 cucchiai di uva sultanina

1/2 cucchiaio di scorza di limone

il succo di un'arancia

il succo di 1 limone

4 cucchiai di brandy

4 cucchiai di rhum

55 grammi di farina

1 cucchiaino di spezie varie (chiodi di garofano, anice, pepe nero, noce moscata, coriandolo, ecc)

1 cucchiaino di cannella in polvere

110 grammi di zucchero di canna

110 grammi di grasso di rognone o strutto

110 grammi di pane bianco sbriciolato

25 grammi di mandorle tritate grossolanamente

2 uova di grandi dimensioni

1 pizzico di sale

Per decorare e servire in tavola:

1 rametto di agrifoglio

Un po' di brandy per flambare

Preparazione

Fate rinvenire l’uva sultanina in acqua calda per qualche minuto.

Tagliare a pezzetti il cedro e l'arancia candita, tritare grossolanamente la frutta secca e le mandorle, unire lo strutto a temperatura ambiente, cioè morbido, la scorza di arancia e di limone grattugiate a tutti gli altri ingredienti in una ciotola, aggiungendo, dopo aver mescolato bene, la farina, il pane bianco sbriciolato, lo zucchero di canna, il sale e le spezie, le uova, il succo di arancia e limone, il rhum ed il brandy. Mescolare energicamente con le mani e far riposare la pasta per 48 ore in un recipiente di terracotta coperto con un telo o un coperchio.

Ungere uno stampo da budino ( quindi abbastanza profondo) rotondo con del burro e adagiarci il composto, facendolo aderire bene alle superfici. Coprire con carta forno e tappare con un coperchio.

Avvolgere il tutto con un panno e posizionare lo stampo in una pentola dai bordi alti con dell'acqua, sopra un piattino posto al centro del tegame: il pudding deve essere cotto a bagnomaria per almeno 5 ore, meglio 6 ore con forno ventilato.

Una volta spenti i fornelli, il dolce va fatto raffreddare a lungo. Poi si toglie il coperchio e la carta forno. Su un grande piatto piano si stende un foglio di alluminio, vi si rovescia sopra il dolce e si richiude per bene, conservandolo in un luogo fresco o in frigo fino al 24 dicembre.

Il giorno di Natale si rimette il budino nello stampo, e lo si fa cuocere per altre 3 ore a bagnomaria. Poi si lascia raffreddare, si rovescia e si posiziona su un piatto da portata. Si innaffia con due cucchiai di brandy e subito si accende per flambarlo. Attenzione all'agrifoglio ( quello che vedete nella foto è artificiale). Non utilizzatelo. Potete sostituirlo con lamponi o frutti di bosco e due foglie di alloro..

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