Una pasta da riciclo
Oggi è molto in voga in cucina la filosofia del "non si butta nulla". In realtà molte ricette della tradizione nascono da questa abitudine, dovuta in passato più che a una moda ad una esigenza dettata da scarse risorse economiche. Quella che propongo oggi è una ricetta preparata con le rimanenze della dispensa e del frigo. Si avvicina l'ora di pranzo, voglio preparare una pasta, vedo che tra le varie confezioni sono rimasti due pacchi, uno di fusilli l'altro di mezze maniche, in tutto duecento grammi scarsi. Siamo in due potrebbe essere sufficiente, come la condisco? Apro il frigo e nel barattolo del fiordilatte ne saranno rimasti cento grammi scarsi, nella bottiglia di passata due dita di salsa. Raduno il tutto e mi metto al lavoro.
Ingredienti per una pasta da riciclo
200 gr. di pasta corta di vari formati
150 gr. di passata
2 cucchiai di olio evo
100 gr. di fiordilatte
10 foglie di basilico
30 gr. di parmigiano
sale
Procedimento per una pasta da riciclo
In un tegame scaldare l'olio, appena caldo versare la salsa di pomodoro, far cuocere per cinque minuti, a fuoco basso e dopo aver aggiunto la metà del basilico. Portare ad ebollizione l'acqua per la pasta. Nel frattempo tagliare a dadini il fiordilatte. Salare l'acqua della pasta e anche il pomodoro. Cuocere la pasta e scolarla al dente, condirla nel tegame del sugo, aggiungendo la metà del fiordilatte. Versare il tutto in una pirofila da forno, cospargere la superficie della pasta con il parmigiano e il resto del fiordilatte. Infornare a forno caldo a 220°, far cuocere per circa otto minuti, fino a quando il fiordilatte sarà sciolto. servire caldo.