Oreste ad Eataly
Oreste Romagnolo da anni interpreta il territorio e i prodotti dell’isola di Ponza in modo del tutto personale: comunque l’elemento fondamentale della sua cucina rimane il pesce.
Prima con Orestorante, poi da qualche anno con l'Oresteria le sue preparazioni spaziano dai crudi a quelle più sofisticate, i carpacci di ogni sorta conditi con le erbe aromatiche di Ponza, oppure i suoi piatti più elaborati nei quali si possono apprezzare i sapori del mare e degli orti isolani, fusi in un’unica miscela che sprigiona profumi che persistono nella memoria, e anche nelle fredde giornate invernali rievocano, al fortunato commensale, quei luoghi amati come la cala di Lucia Rosa o le spiaggette di Palmarola. Condivido con Oreste l’amore per questo mare incantevole e per il fascino delle coste delle isole pontine, ma a lui mi lega un affetto profondo che va ben oltre a tutti gli interessi comuni, un affetto da marinai, da gente che sente il mare come proprio elemento. Con Oreste ed altri amici, tra questi Piero Vigorelli, di tanto in tanto mi piace andare a pesca; perdere la mia vista nell’intensità del mare, fare attenzione solo al filo della traina, quando l’affinità dell’amicizia si esprime attraverso brevi sguardi d’intesa e quel silenzio rotto dall’emozione della cattura, attimi imperdibile per me che amo quel mare quasi quanto la mia famiglia. La cucina di Oreste mi permette di rivivere tutte queste emozioni. E' una fortuna che il cuoco ponzese abbia deciso di aprire i battenti di un nuovo ristorante, al terzo piano di Eataly di Roma. Uno spazio dove il mare sembra essere presente, gli arredi semplici e marinareschi, impreziositi dalla presenza di modellini dei mitici motoscafi Riva, tanto in voga nel porto di Ponza negli anni settanta; oppure dei pescherecci ponzesi dai quali Oreste, per anni, ha acquistato il pescato quotidiano. Il soffitto sembra essere la chiglia di una barca rovesciata, Una cinquantina di coperti attrezzati con raffinata semplicità, con Valentina, la moglie di Oreste, che come al solito si occupa della cantina, suggerendo agli ospiti etichette prestigiose o curiosità poco conosciute. Le proposte di Oreste, nel nuovo alloggiamento ad Eataly, percorrono due binari paralleli: due menu distinti per il pranzo e per la cena, ma composti sempre con le sorprendenti preparazioni dello chef.
Tra le proposte dell'Oresteria
Dal martedì alla domenica | A pranzo Orata marinata al lime su agretto di pomodoro | 12 € Polpette di pesce | 10 € Spaghetti alle vongole | 14 € Rigatoni al cartoccio | 15 € Zuppa di lenticchie | 10 € Filetto di orata al limone e capperi | 18 € Tagliata di tonno su rughetta e scaglie di Parmigiano | 18 € Frittura di calamari | 16 € Verdure all'agro | 7 € Millefoglie espresso | 8 € Tiramisù | 8 €
Tra le proposte dell'Orestorante
Dal martedì alla domenica | A cena Patata liquida con trito di gamberetti marinati | 15 € Cubi di tonno con cipolla caramellata e menta | 14 € Spaghetti ai ricci di mare | 20 € La calamarata | 18 € Spiedino di ricciola e provola su lenticchie ed olive Itrane | 22 € Gamberi in pasta Kataifi con maionese di ricci | 28 € Filetto di dentice gratinato su crema di limoni | 25 € Parmigiana smontata di melanzane al gorgonzola | 10 € Crumble di mele con gelato alla crema | 10 € Cassatina di mousse di ricotta siciliana e crema di pistacchi | 10 €
Un menu degustazione a 60 euro, e uno vegetariano a 40.
Un locale accogliente, capace di risvegliare nell'avventore una serie di emozioni davvero uniche.