Agnello in crosta, con arancia e pepe rosa
La pastorizia è una delle attività primordiali del genere umano, l’allevamento degli ovini si perde nella notte dei tempi. L’uomo dagli ovini ricava: lana, latte e carne, tutti elementi indispensabili per la sopravvivenza. In antichità le carni tenere degli esemplari giovani veniva generalmente arrostita sul fuoco, il sistema di cottura più diffuso all’epoca, oggi che i gusti si sono evoluti e l’uomo è sempre alla ricerca di nuovi sapori le ricette per cucinare l’agnello si sono moltiplicate. Quella che qui proponiamo sembra essere gustosa, frutto sicuramente di contaminazioni culturali gastronomiche, l’abbinamento con l’arancia, ho il sospetto che sia una contaminazione proveniente dalla Francia, nel ricettario sistematico dei nostri cugini l’anatra all’arancia è un piatto famoso in tutto il mondo, e probabilmente la sostituzione del volatile con l’ovino sembra indovinata; la freschezza e la dolcezza dell’agrume stemperano il sapore deciso delle carni ovine; creando un piatto dal gusto agrodolce e ricco.
Ingredienti per quattro
1,1/2 kl. di cosciotto di agnello
1 arancia
1/2 cucchiaio di pepe rosa
1/2 spicchio di aglio
4 cucchiai di olio di oliva extravergine
2 cucchiai pane grattugiato
1 cucchiaio pecorino
1 rametto rosmarino
sale
1 mazzetto timo
Preparazione
Tritare l'aglio con qualche ago di rosmarino e un pizzico di sale: condire con il composto il cosciotto, prima inciso sui fianchi con tagli profondi, nei tagli inserire qualche chicco di pepe rosa. In una teglia da forno adagiare il cosciotto e irrorarlo con il succo dell'arancia e un filo d'olio. Infornare a 180° per un'ora, voltare il cosciotto di tanto in tanto e bagnarlo con il fondo di cottura, se necessario allungare il fondo di cottura con acqua calda. Circa 15 minuti prima del termine della cottura, cospargere la superficie del cosciotto con un trito di pepe rosa, una manciata di foglioline di timo, il pangrattato e il pecorino.