Spaghetti ai calamari
I calamari sono dei molluschi molto antichi si presume che siano presenti nei mari da circa 500 milioni di anni.
Vivono in profondità e solo in alcuni mesi dell'anno salgono in superficie. Da sempre molto utilizzati nella cucina italiana; il metodo di cottura più diffuso è la frittura, ma risultano ottimi anche in altre ricette. Fanno parte della famiglia dei cefalopodi, la stessa dei totani con i quali sono spesso confusi, La forma del calamaro è leggermente più tondeggiante, e le pinne laterali sono posizionate verso il centro del corpo, il suo colore è rosaceo mentre il totano risulta più scuro e con carni più croccanti. Comunque entrambi buonissimi.
Ingredienti per 4 per gli Spaghetti ai calamari:
360 gr di spaghetti
12 pomodori San Marzano grandi
4 calamari
spicchio di aglio
1/2 bicchiere di vino bianco
olio evo
sale e pepe
1 ciuffo di basilico
Preparazione per gli Spaghetti ai calamari:
Lavare e pulire i calamari, liberandoli anche della pelle esterna. Sbollentare i pomodori e lasciarli raffreddare. Tagliare i molluschi a rondelle, in un tegame far rosolare uno spicchio di aglio in un poco di olio, poi estrarlo e calare i calamari, che vanno cotti velocemente, non più di cinque minuti, salare leggermente. Passato il tempo necessario togliere dal fuoco i molluschi. In altro tegame far soffriggere l'altro aglio, sempre nell'olio; e versare nella padella i pomodori pelati e tagliati a filetti, aggiungere tre foglie di basilico, salare e pepare; far saltare il tutto per sei minuti. Cuocere gli spaghetti, conservare una tazza di acqua di cottura, accendere nuovamente il fuoco sotto i pomodori e aggiungere nel tegame i calamari, scolare la pasta al dente e farla saltare assieme al sugo, se serve aggiungere dell'acqua di cottura. Servire guarnendo con un ciuffo di basilico.